La monopinna è uno degli strumenti o attrezzi più affascinanti che un’apneista possa usare.
Per l’apneista la “mono” è come un’amante, una compagna/o o una fidanzata/o.
Sin dagli anni ’70 la monopinna ha avuto una grande evoluzione, sotto gli occhi esperti di tecnici, istruttori ed atleti, le prime avevano una struttura con un’armatura in titanio, per poi essere sostituite dalla gomma e dalla vetroresina, utilizzate tutt’ora. A queste si aggiunge anche il carbonio come materiale utilizzato.
Negli ultimi anni, lo studio della monopinna si sta spostando sulla scarpetta.
La scarpetta è l’oggetto da indossare al piede, è il posto in cui alloggiano i piedi. Piedi che saranno dritti e paralleli nella fase della pinneggiata e del movimento.
Il materiale più utilizzato per la scarpetta è la gomma, molti studi sono stati fatti anche sul tipo di materiale utilizzato, ma dove ci si concentra maggiormente per poter ottenere una maggiore prestazione e risposta è la forma della scarpetta e la sua inclinazione (le prime mono utilizzavano una scarpetta piatta, scarpetta che viene utilizzata ancora oggi).
Negli ultimi dieci anni infatti molte monopinne hanno una scarpetta inclinata, con una suola rialzata all’interno, per poter facilitare il movimento delle caviglie e per non farle lavorare con una eccessiva iperestensione a volte pericolosa.
Quanto più la scarpetta è aderente e comoda (vedi ad esempio le scarpette a ventosa), tanto più avremo il controllo della nostra monopinna.
Consiglio per chi inizia è più facile lavorare su una monopinna piatta rispetto ad una inclinata, perché si va a lavorare meglio sulla tecnica della mono, bisogna fare esperienza (anche il fattore economico non è trascurabile).
Altro oggetto importante è la pala.
La pala è quella parte della monopinna che ci consente di spostarci in acqua, ogni pala ha la propria forma e durezza. Esistono pale morbide (soft), medie (medium) e dure (hard).
La scelta della pala è direttamente proporzionale al tipo di fisico dell’apneista.
Applicate alla pala abbiamo le derive, che sono di materiale plastico o in gomma e servono per la risposta della pala e della stabilità.
Accanto alla scarpetta sulla parte superiore della pala, abbiamo sempre le ali o wings, servono per dare equilibrio e aumenta le percentuali di galleggiabilità della monopinna.
Le pinne si dividono in pinne di produzione italiana, di produzione ucraina/russa e cinesi(meno diffuse).